Sentite condoglianze alla famiglia. Conoscevo sia Paolo che Cristian. Cresciuti insieme all'oratorio di Rovato. Non ho parole.
Buon viaggio Paolo. R.I.P.

Gli insegnanti della scuola secondaria di I grado di Berlingo si stringono in un forte abbraccio a Matilda e sono vicini alla sig.ra Donatella, nel ricordo del sig. Paolo.

\"Non ci si accorge mai davvero della storia che si sta vivendo… fino a quando non è già memoria.\"

Certe notizie non arrivano.

Ti travolgono.

Tagliano il respiro.

Sospendono il tempo.

Quando ho saputo di Paolo, non riuscivo a crederci.

Un anno più di me.

Un tempo da adoloscenti condiviso tra le partite a carte, il juke box dell’oratorio, i pomeriggi infiniti a giocare, ridere, vivere.

E poi, basta.

Una riga nera, una frase secca.

Troppo secca per contenere tutto ciò che era.

Non sapevo della sua malattia.

E questa ignoranza — così involontaria — mi ha lasciato addosso un senso di impotenza feroce.

Come se qualcuno avesse cambiato il finale di una storia, senza nemmeno avvertirti.

Paolo è stato figlio di Santina, cugina di mia madre e per trent’anni — giorno dopo giorno, senza mai chiedere nulla — una presenza generosa nella nostra famiglia.

E lui… lui si portava addosso quello stesso modo silenzioso ma potente di esserci.

Non si faceva notare.

Ma lo notavi.

Quel tipo di persona che quando ti manca, ti manca davvero.

Non per quello che faceva.

Ma per quello che era.

A Cristian, suo fratello, non posso che dire questo:

non esistono parole giuste quando viene strappato un pezzo di te.

Ma se c’è una cosa che Paolo avrebbe voluto, è che tu non ti spegnessi con lui.

Che tu trovassi la forza per trasformare il dolore in un’eredità viva.

Che potessi ancora scegliere la luce.

Anche adesso.

Anche così.

A Donatella, sua compagna di vita, e Matilda, sua figlia…

non vi conosco, ma mi importa.

Mi importa della forza che vi servirà.

Mi importa del vuoto che nessuno può colmare, ma che può — un giorno — essere abitato da qualcosa di nuovo.

Da memoria che protegge.

Da amore che continua, anche senza corpo.

E a Santina, che tanto ha dato a tutti noi, auguro di sentire la carezza di ogni gesto restituito.

So che Paolo ora può abbracciare suo padre Franco, che lo attendeva decenni

E forse, mentre noi facciamo i conti con il silenzio… loro due sorridono, come allora.

Come se il tempo non esistesse.

Le vite come la sua non finiscono.

Cambiano forma.

E diventano esempio.

Sentite condoglianze a tutta la famiglia..
Vi siamo vicini.
Mirna e Sergio

sentite condoglianze dal vostro caro amico valentino (il pizzaiolo) riposa in pace paolo🙏

Sentite condoglianze a tutta la famiglia e a Cristian un abbraccio grande

Sentite condoglianze per la perdita del caro Paolo un un'abbraccio a Domatella e alla figlia Matilda da Vincenzo e lina

Ciao Paolo 💜💜💜💜🙏

Tantissime condoglianze alla famiglia e specialmente a Cristian

Sentite condoglianze alla famiglia 🙏

Ciao Cristian, le mie sentite condoglianze per la perdita del Fratello a te e Famiglia.

Ciao Paolo, ricordo e custodisco con grande affetto nel mio cuore la nostra amicizia di costruita quando eravamo adolescenti, il tuo sorriso e la tua cordialità saranno impossibili da dimenticare.
Sono orgoglioso di avere avuto la fortuna di conoscerti.
Proteggi dal cielo i tuoi cari.
Riposa in pace

Cara Matilda, sincere condoglianze da tutta la famiglia.
Un abbraccio.
Stefano

Cecilia e Sandro con le rispettive famiglie sono vicini alla moglie Donatella alla figlia
Matilda e alla mamma Santina per la prematura scomparsa del loro caro congiunto Paolo
Un forte abbraccio
Sentite condoglianze a tutti i familiari
❤️🙏🌹

Ciao amico Mio r.i.p veglia su la tua famiglia sentite condoglianze a tutta la famiglia

Sentite condoglianze a tutta la famiglia. Ciao Paolo, proteggi i tuoi cari da lassù 🙏🏻💙🙏🏻.

Sentite condoglianze a ttl la famiglia da parte di Oliviero Anna Eleonora e Mattia.
Ciao Paolo riposa in pace